E se non fosse raggiungibile, che almeno sia speranza: così ch’io possa trovare conforto nell’idea d’un calore, nel sogno etereo d’un abbraccio, quello uno, per me sola.
Se non è e non sarà che io non sappia mai e mi illuda, credendo ferocemente, d’aver trovato e non capito: così ch’io possa fare e rifare la stessa matassa, senza sguardo volgere.
Se anche fosse ch’io possa aver capito, che mi si dia la forza di non cedere: così ch’io termini la tela d’una vita e che sia il mio tratto distinguibile, seppur non memorabile.