Gravitazione esistenziale


Riporta il sole in mare
e fallo morire
tra onde sonnolente
e piccole ferite.
Getta le nubi dal davanzale
serrando l’uscio
tutto diverso e uguale
nel tuo piccolo guscio.
Scuoti i tuoni dalle spalle
come farfalle stanche
rompi  l’esitante passo
sulle nubi bianche.
Gira girando lo strano globo
per forza imperante
l’attrito frena il mondo
Stop, fermo un istante!