l’alba tra le strade inglesi,
odori stranieri,
battiti in corsa,
e cercare
un freno
per stare
per vivere
un’emozione nuova.
Ho camminato per quelle strade all’alba, da sola, quando i passi sono soli,
quando i contorni non hanno colori e tutto sfuma in un tenue bagliore.
Ho provato paura, timore, l’emozione intensa di vivere e rischiare,
di esserci al di là di chi ti aspetta o dimentica,
ho sperato di trovare pace a quel battito e non perderlo nell’ombra.
Raramente ricordo di quell’ora unica, quel tempo folle immobile,
la pazzia di sentirsi vulnerabile e voler vincere la paura,
mentre il mondo si sveglia dai sogni e tutto rinnega.
Forse in quell’istante gli sguardi sono aperti e tutto si mostra,
forse i contorni sono reali e gli odori cantano
tutto ciò che scorre e gira intorno.
Passi che mi calpestano l’anima
ancora e ancora.