Mi volevi bene. Te ne ho voluto immensamente.
Abbiamo sognato il futuro ed era così semplice da essere impossibile, perché le cose facili sono sogni semplici.
La realtà è assai più complessa, piena di strappi e vicoli nascosti.
Abbiamo camminato per le strade della nostra città, sicure perché insieme.
Ho creduto che l’amicizia fosse per sempre, che la vita fosse più grande e accogliente, nonostante tutto.
Invece fa sorprese e porge vassoi di esche avvelenate.
Nel mio dolore è cambiato tutto, ero altrove, non so dove.
La tua serenità e la mia disperazione: un muro.
Mi sono sentita inferiore.
La mancanza d’amore brucia il cuore e crea paure immense.
Quei momenti però restano preziosi, immutabili nel tempo.
Odore di foglie rosse nel vento, risate e sospiri, emozioni appena sbocciate e confidenze sussurrate.
Ricordi limpidi, le macchie non li hanno sporcati e ringrazio di averti persa prima che il peggio ti toccasse, prima che il mio buio ti sfiorasse.
Per quei giorni felici sarai la migliore amica finché respiro.