spessa, ti riveste
di stracci e calcare,
la tua armatura
ti copre, protegge
pensavo
fossi tanto più
in fondo, dentro
un uomo intenso,
pensieri nascosti
sbagliavo
sei debole, fragile
di ossa pallide
nessun sentimento
vacuo pensiero
capisco
adesso ti vedo,
esterna baldanza,
tu sei la corazza,
nel tuo deserto
sei perso.