L’unica certezza, una scossa, una porta chiusa e più non c’è risposta.
Le ossa rotte, aride, polvere.
I sogni di ali spezzate, trascinati da onde infrante, voci lontane.
Fermo il cuore si tace, giace.
Ogni carezza, sospiro, l’odore erotico tra memorie riposte aleggia.
Il cranio solo testardo resiste.
La bocca carnosa rattrapisce, rigida e severa non svela e non tradisce.
Dell’unica certezza che tutti ghermisce, l’umanità intera perisce.