Ci ho dato un taglio..


Cavolo, cavolo.. rubo qualche minuto perché non posso mancare così tanto, non ci riesco, ma recupererò!

Intanto, colgo il momento per comunicare quanto questo periodo di poca presenza acuisca la consapevolezza in me di aver trovato in questo mondo, luogo, fate voi, menti che ormai mi hanno permeato e mi capita non di rado nel mio quotidiano di collegare alle azioni, ai miei pensieri volanti, i vostri nomi, o nick, non cambia per me.

Un abbraccio quindi a voi, e vi prego di perdonare la mia assenza.

Voglio condividere qualche trucco con chi, come me, ha periodicamente bisogno di mettersi in riga. Io ci ho dato un taglio, per quanto? Per quanto riesco, evitando che mi intristisca. Sono di maggio  e chi nasce con la primavera abbraccia i piaceri, eccedendo puntualmente, perciò, è vero, bello tutto ciò che è l’inno alla vita e che dal cuore attraverso la gola si espande, ma .. ci vuole una regolata talvolta.

Siccome non ho desiderio di intristirmi, che poi sono una pentola che sobbolle continuamente col coperchio che sbatacchia, cerco ovviamente di farmi piacere ciò che devo introdurre. Ho quindi deciso di condividere, perché mica si può sempre solo mangiare cose facilmente buone? Dov’è la difficoltà?

Io colgo la sfida e rilancio, taglio calorico con gusto, però sarò d’aiuto solo a chi condivide il mio gusto, mi spiace.

Ho fatto scorta di cereali, quelli integrali coi frutti, perché mi piacciono, col latte scremato, perché non lo reggo, il mio intestino si ribella al latte da sempre, mah! Così dalla colazione sto tranquilla, quel pugno di cereali con quell’acqua sporca denominata latte, mi soddisfa e mi tiene tranquilla. Fame terribile prima di pranzo? Frutta, e non è divertente se come me vi piace sgranocchiare, però i trucchi ci sono, ci sono mille soluzioni, per chi sta fuori casa, anche le barrette di cereali sono buone, io mangio una banana (che non è così leggera) e un bicchierone d’acqua. Oggi però mi è venuto un colpo, meglio andare cauti col bicchierone d’acqua subito dopo la frutta, onde evitare il mal di stomaco.

Pranzo riso, è sempre un’ottima scelta, perché a parità di peso con la pasta, rende parecchio di più e non dà sonnolenza, integrale, è più saporito fa tanto bene. Il condimento è tutto, io amo l’olio, il burro è dimenticato (per ora), ma prediligo due condimenti furbi che in un colpo sistemano il bisogno di condire e salare: vi presento la salsa di soia e la senape!

50 g. riso integrale lessi con scatoletta tonno basso di sale e pomodoro a tocchetti con filo di salsa di soia. Anche la scelta del piatto è tanto importante: colorato e piccolo, io uso una ciotolina gialla, così è sempre pieno!

A cena lattuga, a strisce perché a me piace così, con pomodoro a cubetti e due uova sode, mi raccomando 8, 9 minuti in acqua che bolle già, non di più, altrimenti non è quel tesoro morbido di deliziosa bontà. Il condimento un filino di salsa di soia e senape in una bella ciotola arancione.

Se non vi interessa fate bene, a me quando non serve non interessa, ma se serve sono lieta perché funziona, e bisogna industriarsi per mangiare saporito, ma sano, e tagliare le calorie solo quando serve.

Non sono per il tempo, cioè decidere a priori quanto tempo di dieta, ma per qualcuno serve, a me no. Io voglio essere serena, sempre pronta a cambiare idea, sempre con la porta aperta e da quella porta poi non sento il bisogno di uscire.

Altre idee? Patate lesse con panna yogurt naturale e erba cipollina? Ricotta sempre buona! Fagioli cannellini tonno cipolla dolce tagliata fine fine, ma fine fine? Ecco, tocca partire da quello che solitamente è il contorno e renderlo il pasto principale e aggiungerci le proteine. Ho preso la farina integrale e mi farò un po’ di pane, magari con la bresaola, ma non so se vi piace, a volte è secca secca, e troppo salata, bisogna essere un po’ fortunati.

Anche il pollo a striscioline appena infarinato in una padella calda, giusto u filo d’olio per ungere (fuori da regime il burro è meglio), cuocere e poi in fine cottura vai con lo yogurt magro, fa una salsina stupenda, io gradisco un po’ di curry o paprica.

Sono stata d’aiuto?

Ah! Il caffè è una coccola che non mi faccio mancare, sennò sono guai, e zuccherato, non mi mortifico, non è per il cucchiaino di zucchero che si ingrassa, non raccontiamocela.. niente dolcificanti, sono nocivi, lo deve dire un dottorone Balanzone che ci vuole il dolcificante, altrimenti non fa bene. Meglio tre forchettate di pasta super sugosa in meno.

Buona notte amici miei, molti di voi li considero tali, mi mancate, ma se fischiano le orecchie, sono io! Penso ai  vostri racconti, romanzi, storie, poesie, considerazioni, fotografie, notizie e mi sento più me io stessa.

Dei racconti e delle ciarle


Eh, come sempre quando decido faccio di getto.

Ci metto a decidere, ci penso, ma una volta presa la decisione faccio subito, e il titolo spero che non sia deludente per chi mi ha seguito fin’ora.

Racconti vien da sé : a me piace raccontare storie, non nel senso che sono una contapalle, ma proprio amo raccontare storie, scriverle per inciso.

Ciarle perché si ciarla, si ciancia insomma, mi piace e così fatto, registrato e messo un qualcosa per sentirlo più mio.

Ora, mi auguro con tutto il cuore di proseguire a scrivere la storia di Dan, senza troppi intoppi, ma si sa, la vita quando ti isoli, ti chiama, quando la cerchi, si sposta!

Bye bye

Post in sordina, solo per voi


Post in sordina.

Shhhhhhhh.. parliamo sottovoce,ok?

Solo per sondare il terreno, senza impegno, è che c’ho la fregola di fare un passo avanti, un bisogno di di più.

Sarà che ho gli anni di Cristo e mi sento di fare una svolta, oppure semplicemente diciamolo tra noi, che ormai un po’ mi conoscete.. è il caldo, svalvolo, mi annoio, scrivo da sempre, che non significa sia decente ciò che scrivo, ma semplicemente che scrivo.

Mi chiedevo: se io stessi mettendo dei racconti in un sito per racconti e libri, per ipotesi, voi vorreste leggerli, commentarli, consigliarmi su quali portare avanti prima in romanzo?

Assolutamente ipoteticamente parlando, insomma, dovrei rinunciare all’anonimato di cui mi importa sempre meno: che devo nascondere, che faccio di male? Però il gusto della libertà di avere una maschera è il sunto teatrale, la commedia della vita.

Dite voi, io farò in base.

Shhhhh… tutto sottovoce, tanto siete in pochi ormai a leggermi, che i miei post appaiono solo a chi è iscritto, non sappiamo il perché, avrò smanettato troppo, non ci importa più, se volemo bene lo stesso.

Fate voi.

Il buongiorno si vede dall’oro che ti ritrovi in bocca


Tu come ti sei svegliato? Pepita d’oro? Controllato sul cuscino, sotto il letto… niente? Strano!

Perché questi detti allora? Comunque a parte che l’oro scarseggia, speriamo di aver risolto la questione dei miei post invisibili. Liù mi rincuora, grazie ancora!! Siete stati stupendi, è inebriante trovare persone così, mi avete dato uno sprint, davvero, poi di questi tempi.. In estate è inutile, sarà sempre la stessa canzone: “I feel dumb”.

Il mio PC Intel® Core™ Duo Processor T2600, ha le batterie che producono un tale calore da poter mandare avanti un battello alla Tom Sawyer per il Mississipi per giorni.

Io lo sollevo un po’ lasciando libera la ventola come dice Gaia,ma è bollente davvero! E poi dà la scossa, prova tu a usare il dito per selezionare invece del mouse, scossette garantite, il polpastrello finisce informicolato.

Buona giornata amici miei!

Terremoto in terra e nel cuore


 

 

Non riesco a scrivere di cose che mi frullano, mi tocca troppo dal centro del petto. State tutti bene? Ho troppa gente nel cuore che vive tra le regioni scosse ed è brutta, davvero brutta. la famiglia l’ho quasi sentita tutta.

Voi, state bene? Ho sentito scosse quand’ero bambina, niente di devastante, mai, neanche da lontano. Ho finito di lavorare e ho RaiNews di fronte, percepisco l’ansia dei giornalisti e mi chiedo loro chi hanno in mente mentre parlano, a chi stanno pensando.

Si può sapere, non sapere, aspettarselo prima, quanto vuoi, ma viverlo è un’altra questione!

Date notizie, tutti!!

Anche solo un io tutto ok, va bene?

Grazie, ora io smaltisco l’adrenalina, in attesa di vostre notizie.

Un abbraccio immenso a tutti voi che vi trovate nel cuore di questa terra roboante, speriamo che finisca presto e soprattutto che nessuno debba morire per colpa delle strutture incapaci di reggere!