Potevi farmi più stupida
O più intelligente..
..così, cosa dovrei fare?
Capisco quanto non capisco
E quanto inutilmente continuo a voler passare dalla porta col bastone in bocca.
Sono consapevole e stufa di esserlo e allora?
Questa è la condizione di noi medi, non speciali, frentici come formichine, che corrono finché passo umano lo consente.
Allora, io non chiedo niente, tanto non è concesso… magari se proprio proprio… Un po’ d’amore, di quello Immenso!
desideri
Vita
Io corro col vento,
tra i busti più alti
di boschi lontani
e sussurri dorati.
Non temo tempeste,
né fiere feroci,
io spengo la guerra
con urla atroci.
Io sono la vita
e spargo scintille,
mi vesto di giada
e mi copro di fronde.
Io leggo i tuoi sogni segreti
io danzo nei tuoi sospiri,
mi nutro di brezza marina,
mi scaldo tra spasmi d’amore.
Io canto la gioia nuova
del nido ricolmo,
al primo battito arrivo,
all’ultimo torno.
Io cado da nubi funeste
strisciando su vetri gelati,
io piango le sorti avverse
dei cuori solitari.
Mi lancio dai picchi più alti,
mi tuffo nei flutti ghiacciati,
io scorro nei tuoi desideri,
ti porto nei posti più strani.
Io sono la vita che corre
gareggio soltanto coi lupi,
mi trovi celata di notte
nei tuoi sogni cupi.
Mi devi temere,
mi devi adorare.
Io so il tuo colore,
mi devi onorare.
Conosco il tuo nome
ti posso chiamare.
Io viaggio nel tempo,
rinasco per sempre,
ritorno e rimango
in tutta la gente.