Piccole donne crescono


Storie in cui raccontano di uomini tenebrosi e bisognosi, inconsapevolmente, d’amore; che sanno suonare le corde del corpo femminile come nessuno al mondo. Vette di piacere così alte da far ululare, arricciare dita di piedi e IMPLORARE.

A mille ce n’è nel mio cuore di fiabe da narrar, da narraaaaaar…

Essere donna, giovane e non goderne


Ogni giovane donna “sistemata” ringrazia anticipatamente per la cortesia che si faccia loro non mettendo mani sulla pancia come se si fosse sempre in procinto di sfornare eredi – l’imposizione delle mani lasciamola gentilmente a nostro Signore -.

Il rischio è, oltre all’odio da parte della donna, di farla sentire grassa, affetta da meteorismo evidente o con le ovaie esposte, tipo “ho scordato di rimetterle in sede oggi?”.

La donna è altro ancora e tanto e ricordarci sempre che le donne sono le peggiori amiche e migliori nemiche delle donne è una gran delusione.

Facciamo che sia l’ignoranza, va’ e non un’offesa gratuita.

Quando arriva la menopausa finisce ‘sta storia? Ma quanti figli bisogna fare? Dieci ,quindici basta? Dobbiamo avere la pancia sempre trattenuta, magari smettere di respirare direttamente? oh, è un’idea, sai quante rotture di balle in meno!!!

P.S. una donna a cui le gravidanze capiti che non sempre siano andate bene, non gradisce molto.

Femminile


E come un turbine, un pensiero sale

e femmina di cera liquida spande.

Un volto, un luogo, un’immagine

nel tepore quieto,

nel silenzio ombrato,

un sospiro,

un lembo sceso,

un’intima carezza.

Il sole dietro un velo,

un frullo d’ali,

l’intimo istante,

nel cosmo esultante.